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Cosa è sicurfad



Cos'è Sicurfad 4.0



Introduzione

Il Distretto Tessile di Prato è un sistema produttivo di rilevanza internazionale, fondato su una tradizione manifatturiera secolare e su una forte capacità di innovazione.

Con oltre 7.000 imprese e una comunità multiculturale unica, rappresenta un patrimonio economico e sociale che merita di essere tutelato e valorizzato.

In questo contesto, la sicurezza sul lavoro non è soltanto un obbligo, ma un impegno collettivo e un investimento strategico per il futuro. Per questo il Tavolo di Distretto ha scelto di destinare parte delle risorse straordinarie al progetto SicurFad 4.0, una piattaforma digitale innovativa che offre strumenti concreti e accessibili per diffondere conoscenza, prevenzione e consapevolezza.

Attraverso contenuti multimediali, schede operative e percorsi formativi interattivi, SicurFad 4.0 sostiene imprese, lavoratori, professionisti e nuove generazioni, accompagnando il distretto verso standard sempre più elevati di qualità, regolarità e competitività.

Perché la sicurezza è un bene primario, una responsabilità condivisa e una leva decisiva per costruire un lavoro e un futuro migliori per tutti.



Sicurfad 4.0

SicurFad 4.0 è una piattaforma digitale che ha l’obiettivo di promuovere e supportare una costante ed efficace opera di prevenzione, informazione e formazione sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, specificamente nelle aziende del distretto tessile, con riferimenti anche a lavorazioni accessorie e alla gestione della sicurezza in generale.

Nell’ambito della formazione professionale riveste sempre maggiore importanza l’informazione e la formazione per la sicurezza nei luoghi di lavoro, intesa anche come acquisizione di sempre maggiore consapevolezza dei rischi e dei pericoli che accompagnano l’attività lavorativa e di come questi possano essere eliminati o ridotti grazie ad attività di prevenzione.

SicurFad 4.0 va in questa direzione, proponendo un modello interattivo basato principalmente su immagini, video e informazioni presentate in maniera chiara e sintetica.

I materiali prodotti sono il risultato di un confronto culturale, tecnico e scientifico fra Nume Plus, Flod e Technologies2000 che hanno realizzato l’ambiente, ed il Comune di Prato, le imprese locali, le associazioni di categoria, i sindacati dei lavoratori e l’Azienda Sanitaria Locale.

L'utilità di questi contenuti è data dalle potenzialità della loro diffusione e dagli approfondimenti che saranno successivamente realizzati nelle aziende attraverso percorsi formativi mirati.



La Struttura della piattaforma

SicurFad 4.0 si compone di 12 moduli così composti:

  1. 1 modulo di introduzione al tema della sicurezza che affronta i concetti di rischio e pericolo nei vari ambiti lavorativi;
  2. 7 moduli dedicati alle varie fasi che compongono il ciclo produttivo del settore tessile;
  3. 1 modulo dedicato alle lavorazioni svolte nelle officine meccaniche;
  4. 1 modulo che affronta vari argomenti di interesse generale sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
  5. 1 modulo manuale con indicazioni e procedure di base per l’organizzazione di un sistema di gestione della sicurezza in azienda;
  6. 1 Glossario collegato a tutti i moduli e consultabile autonomamente.

Ecco nel dettaglio l’indice dei moduli presenti su SicurFad 4.0:

  1. Introduzione generale. Pericoli e rischi
  2. Lavorare in sicurezza
  3. Sfilacciatura
  4. Filatura pettinata
  5. Filatura cardata
  6. Preparazione alla tessitura e tessitura
  7. Nobilitazione tessile
  8. Lanifici
  9. Produzione di tessuti speciali
  10. Lavorazioni meccaniche
  11. Manuale per la gestione della sicurezza
  12. Glossario

Modulo 1 - “Introduzione generale. Pericoli e rischi”

Il modulo “Introduzione generale. Pericoli e rischi” contiene una scheda che ha una valenza introduttiva e trasversale. Viene infatti analizzato come il pericolo (una proprietà intrinseca di un fattore come una sostanza chimica o un macchinario che ha il potenziale di causare un danno) e il rischio (ovvero la probabilità che quel danno si verifichi) debbano essere considerati per evitare danni ed incidenti.


Modulo 2 - “Lavorare in sicurezza”

Il modulo “Lavorare in sicurezza” è composto da numerose schede che affrontano argomenti di interesse generale sul tema della salute e della sicurezza dei lavoratori: gli effetti dell’alcol e dell’alimentazione, le tutele delle lavoratrici gestanti e madri, i lavori in quota, l’esposizione ad agenti chimici e ad agenti fisici, i rischi derivanti da attività svolte in ambienti confinati, dal lavoro notturno e dal lavoro solitario, il microclima, lo stress lavoro-correlato, il rischio incendio, il rischio da interferenza, la movimentazione manuale dei carichi, l’esposizione ai videoterminali e i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento. Anche questi temi non sono riconducibili specificatamente a un settore produttivo ma hanno una valenza trasversale.


Moduli relativi a macchine e/o lavorazioni del settore tessile e metalmeccanico

I moduli 3-10 sono relativi a macchine e/o lavorazioni del settore tessile e metalmeccanico e sono composti da:

  • le schede dettagliate sulle macchine e/o sulle lavorazioni. Ogni scheda presenta link ai termini di glossario, raggruppati nel modulo Glossario comune a tutto l'ambiente.
  • la versione PDF delle schede, consultabile e scaricabile dall'utente;
  • un test di valutazione.
  • se presenti, link a materiali di consultazione.

Modulo 11 - “Manuale per la gestione della sicurezza”

Il modulo “Manuale per la gestione della sicurezza” è invece un vero e proprio manuale che fornisce indicazioni e procedure di base per l’organizzazione di un sistema di gestione della sicurezza in azienda. Si compone di capitoli in cui, a una parte espositiva dell’argomento in esame, segue una parte pratica composta da procedure attuative e modulistica fac–simile per rendere immediata e concreta l’applicazione in azienda di quanto descritto.



Struttura delle singole schede

Schede relative alle macchine

Le schede relative alle macchine hanno una struttura fissa, composta da sei sezioni:

  • Scopo della lavorazione. Viene illustrata brevemente la funzione della macchina e lo scopo della lavorazione.
  • Descrizione. Vengono descritti sinteticamente il funzionamento e le parti principali che compongono la macchina, accompagnate da immagini, foto e, in alcuni casi, video. Importante: è posibile che alcune macchine presenti in azienda differiscano in parte da quelle riportate nella piattaforma, in relazione al periodo di fabbricazione o alla marca e al modello della stessa. In ogni caso, restano valide le informazioni relative agli organi indicati e ai punti di attenzione evidenziati.
  • Pericoli. Vengono indicati i pericoli che si possono manifestare per l’assenza o il mancato intervento dei ripari e dei dispositivi di sicurezza, o che si possono presentare durante situazioni particolari come il caricamento della macchina, la pulizia, la manutenzione, ecc.
  • Requisiti di sicurezza. Vengono riportati i principali requisiti di sicurezza che devono essere previsti sulla macchina per garantirne un uso sicuro, in base alla legislazione e alle norme tecniche vigenti. Importante: considerate le caratteristiche delle singole macchine e le differenze che possono manifestarsi anche tra macchine della stessa tipologia, i requisiti di sicurezza indicati non devono essere considerati vincolanti e/o esaustivi, ma solo un utile riferimento applicativo.
  • Norme di comportamento. Viene riportata una serie di comportamenti che gli operatori devono adottare per operare in sicurezza, al fine di garantire la propria e l’altrui incolumità, soprattutto in situazioni particolari come il caricamento della macchina, la pulizia, la manutenzione, ecc. Importante: considerate le caratteristiche delle singole macchine e le differenze che possono sussistere anche tra macchine della stessa tipologia, le norme di comportamento non devono essere considerate vincolanti e/o esaustive ma possono essere integrate con istruzioni ed eventuali procedure interne all’azienda, specifiche per ciascuna macchina e/o lavorazione.
  • Dispositivi di protezione individuale. Vengono riportati i dispositivi di protezione individuale previsti per l’uso sicuro della macchina e per lo svolgimento corretto di specifiche attività. Importante: i dispositivi di protezione individuale indicati non devono essere considerati vincolanti e/o esaustivi; la scelta degli appropriati dispositivi di protezione individuale rimane comunque un obbligo del datore di lavoro a seguito della valutazione dei rischi.

Schede attività/lavorazioni specifiche

Alcune schede, relative ad attività e/o lavorazioni specifiche svolte alle macchine, hanno una struttura differente, composta da sei sezioni:

  • Scopo dell’operazione. Viene illustrata brevemente la finalità dell’operazione e il risultato che si vuole ottenere.
  • Pericoli. Vengono indicati i pericoli che si possono manifestare durante lo svolgimento dell’operazione.
  • Modalità di lavoro. Vengono descritte le operazioni preliminari, ovvero le eventuali attività propedeutiche allo svolgimento dell’operazione principale (arrestare la macchina, rimuovere le protezioni, ecc.). Successivamente vengono descritti i vari passaggi che devono essere seguiti per effettuare l’operazione in sicurezza, conferendo particolare risalto agli elementi e alle situazioni di pericolo che l’operatore può incontrare durante tale attività. Infine, possono essere riportate eventuali ulteriori indicazioni operative, ovvero differenti modalità di svolgimento dell’operazione.Importante: considerate le caratteristiche delle singole macchine e le differenze che possono manifestarsi anche tra macchine della stessa tipologia, le modalità di lavoro non devono essere considerate vincolanti e/o esaustive ma possono essere integrate con istruzioni ed eventuali procedure interne all’azienda, specifiche per ciascuna attività da svolgere.
  • Attrezzature utilizzate durante la lavorazione. Vengono elencate e brevemente descritte le attrezzature solitamente utilizzate per lo svolgimento dell’operazione.
  • Norme di comportamento. Vengono riportati una serie di comportamenti che gli operatori devono adottare per operare in sicurezza, al fine di garantire la propria e l’altrui incolumità. Importante: considerate le caratteristiche delle singole macchine e le differenze che possono manifestarsi anche tra macchine della stessa tipologia, le norme di comportamento non devono essere considerate vincolanti e/o esaustive ma possono essere integrate con istruzioni ed eventuali procedure interne all’azienda, specifiche per ciascuna attività da svolgere.
  • Dispositivi di protezione individuale. Vengono riportati i dispositivi di protezione individuale previsti per lo svolgimento corretto dell’operazione. Importante: i dispositivi di protezione individuale indicati non devono essere considerati vincolanti e/o esaustivi; la scelta degli appropriati dispositivi di protezione individuale rimane comunque un obbligo del datore di lavoro a seguito della valutazione dei rischi.

Utilizzo della piattaforma

Destinatari: Datori di lavoro, RSPP, RLS, formatori, consulenti, operatori.

Utilizzi: supporto formazione, identificazione pericoli, procedure, DVR, informazione diretta agli operatori.


La piattaforma può infatti essere utilizzata dai datori di lavoro, dai responsabili della sicurezza aziendale, dai responsabili e addetti ai servizi di prevenzione e protezione, dai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, dai formatori e dai consulenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e impiegata principalmente come strumento per la formazione degli operatori sul tema della sicurezza in azienda La piattaforma fornisce gli spunti per argomenti e approfondimenti che potranno essere utilizzati per la formazione degli operatori, oltre a costituire un valido supporto per l’identificazione dei pericoli, dei requisiti di sicurezza delle macchine e delle norme di comportamento, l’elaborazione di procedure operative e del documento di valutazione dei rischi; può essere utilizzata anche direttamente dagli operatori, che possono così essere informati in merito ai pericoli, ai requisiti di sicurezza, alle norme di comportamento e ai dispositivi di protezione individuale previsti per le macchine che utilizzano. Quanto indicato nella piattaforma deve comunque essere confrontato e verificato con la propria specifica realtà aziendale e integrato con i pericoli e le relative misure di prevenzione e protezione previste in azienda. In ogni caso, l’utilizzo della piattaforma non costituisce adempimento in materia di formazione, informazione e addestramento, ma può essere utilizzata come strumento di supporto per lo svolgimento di tali attività.


Avvertenza

  • Contenuti da verificare e integrare con la propria realtà aziendale.
  • Non sostituisce formazione obbligatoria.
  • Non è un protocollo tecnico né progettuale.

Se sei registrato alla piattaforma e hai fatto Login, puoi consultare la Guida all'uso di Sicurfad 4.0 e attivare il nostro Help Desk per ogni domanda o richiesta relativa ai contenuti.

Il servizio di Help Desk è disponibile dalle 9:00 alle 17:00, dal lunedì al venerdì.

Per comunicare con i gestori della piattaforma puoi:

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